Dalla 2a alla 5a domenica di Quaresima, invece di commentare il Vangelo del giorno, i sacerdoti di Fatima propongono la riscoperta della straordinaria parabola del Figliol prodigo o meglio del Padre misericordioso. Vuole essere un gesto concreto per significare che la Misericordia è un punto fermo e una risorsa non confinabile nel recente Giubileo straordinario.
I quattro momenti sono così scanditi:
12 marzo: Prima di lasciare la Casa
19 marzo: Fuori casa, quale “qualità della vita”?
26 marzo: Ritornare in sé
2 aprile: Il Padre, un figlio e l’altro
Per un criterio di continuità, in queste quattro domeniche don Egidio celebrerà sempre le Ss. Messe delle ore 11,30 e 18,30; don Claudio tutte le altre Ss. Messe d’orario.
Forse ciascuno di noi ha bisogno di riscoprire la possibilità e la forza di rialzarsi (quante volte ci sentiamo a terra!) e, soprattutto, coltivare la nostalgia dell’abbraccio paterno ed accogliente di Dio. Che è poi la grazia pasquale più rilevante!